La Toscana è una delle regioni italiane più ricche di ricette tipiche, appartenenti a diverse province. Molti non sanno che la principale caratteristica della cucina toscana consiste nella semplicità, ossia il saper abbinare, in modo soddisfacente, i prodotti che offre il territorio.
Un po’ di storia della cucina toscana
Quando si parla della cucina toscana, è doveroso affermare che le sue radici affondano nella storia dei cuochi di Caterina de’ Medici nel 1533. Essi portarono un radicale cambiamento nell’ambito culinario, ma conservando sempre una certa sobrietà gastronomica.
Erano molto in voga le carni, che potevano essere cotte alla griglia, in forno, in umido o bollite. Nel caso in cui la popolazione non poteva permettersi di comperare la carne, si optava per i legumi, gli ortaggi e le uova, considerati altresì alimenti tipici del luogo.
Questi principali ingredienti venivano insaporiti con delle spezie o erbe aromatiche, per un risultato davvero grandioso. Oggi l’ambito culinario toscano include gli stessi alimenti del passato, ma è chiaro che le ricette abbiano subito una rivisitazione nel corso del tempo.
Se vuoi ricevere qualche informazione sulle gustose ricette toscane, questa è la sede giusta per apprendere tutto ciò che desideri, anche se risulta davvero difficile fornire una spiegazione davvero soddisfacente, in quanto si ha l’imbarazzo della scelta sui possibili piatti.
Esempi di ricette gustose della cucina toscana
Per quanto riguarda i primi piatti, uno dei più noti sono sicuramente le pappardelle con il sugo di lepre. La difficoltà maggiore nella preparazione di questa pietanza consiste nel saper disossare la lepre e riconoscere la giusta cottura per il sugo. Oltre al reperimento della lepre, si ha bisogno di una ulteriore serie di ingredienti, quali erbe aromatiche, salsa di pomodoro, pancetta, pecorino grattugiato e vino rosso.
Anche il pesce è un altro piatto previsto dalla gastronomia fiorentina, infatti è possibile affermare che lungo il litorale si ha la possibilità di assaggiare dell’ottimo prodotto, nonché piatti già noti al pubblico come ad esempio il cacciucco. Si tratta della famosa zuppa, composta da molteplici varietà di pesci. Il segreto nel preparare questo piatto consiste nella freschezza e qualità del pescato, indipendentemente dal numero di pesci selezionati.
Originariamente la ricetta prevedeva ben 16 tipi di pesci, ma oggi il numero è decisamente inferiore, anche perché ciò dipende dalla disponibilità del pescato.
Non bisogna dimenticare che la cucina Toscana include anche i formaggi, in modo particolare il pecorino: ne esistono di diverse qualità ma quello più pregiato proviene dalle crete senesi ed aretine.
Infine è doveroso citare i dolci tipici della regione: a tal proposito vi è un’immensa vastità di ricette ma alcune sono veramente note, come il famoso “castagnaccio“, ossia la tipica torta con farina di castagne, arricchita con pinoli, uva passa, noci e rosmarino; oppure il “panforte di Siena“, il dolce tipico di tradizione medioevale, fatto con frutta candita, zucchero e miele. Al contrario di quanto si possa pensare, il suo procedimento è più facile di quanto sembri, l’importante è saper scegliere gli ingredienti giusti.
L’alimentazione alla base della salute
Dopo questa breve premessa, è facile intuire come la suddetta cucina regionale includa tutti gli alimenti principali che possono far parte di una soddisfacente alimentazione.
Non bisogna dimenticare che la buona cucina, composta da semplici ed essenziali ingredienti, è alla base della salute e del benessere di una persona.
Si parla in questi casi di un concetto molto ampio ed importante per ognuno di noi e, come tale, necessita di grande attenzione da parte del lettore. La genuinità degli ingredienti della tradizione è una condizione fondamentale per creare piatti dal gusto inconfondibile, che si fondono con tocchi di originale contemporaneità.
La carne al barbecue
È doveroso parlare in questa sede della incredibile passione per la carne alla brace in Toscana. Si è perfettamente a conoscenza che il barbecue rappresenta una modalità di cottura molto divertente ed apprezzata, soprattutto durante la stagione primaverile o estiva.
Esso viene considerato anche un momento di condivisione, in quanto spesso partecipano più famiglie o gruppi di amici. Si parla e si scherza in compagnia mentre si gusta della carne cotta alla brace.
Le aree barbecue della Toscana
Non tutti hanno la fortuna di avere un giardino o magari vivono in città, ma ciò non toglie il fatto che si possa organizzare un evento barbecue ricercando delle apposite aree nella regione.
Se si ha intenzione di organizzare una grigliata all’aperto ma non si hanno notizie sui luoghi dove è possibile fare ciò, ti consiglio vivamente di visitare il sito Dove in Toscana, sito a carattere informativo dove è possibile reperire diverse informazioni sui luoghi appositi, sulle fasce orarie in cui è consentito l’accesso al pubblico e gli eventuali prezzi. Vale sempre la pena verificare la disponibilità delle strutture e i servizi, contattandole direttamente per tempo (onde evitare brutte sorprese “organizzative”).
Vi è da dire che la Toscana offre diverse aree barbecue, ognuna delle quali si caratterizza per l’offerta di servizi differenti. La scelta è puramente personale e dipende, senza alcun dubbio, dalla eventuale presenza di bambini in famiglia, di animali (di piccola o grossa taglia), di servizi (come minimarket e simili) o se si ama anche la pesca (ci sono infatti aree specifiche per tale passione).
In ogni caso, sono sicura che in Toscana troverai tutti i servizi più adatti alle tue esigenze e a quelle della tua famiglia. Ci tengo a ricordare, di nuovo, che è sempre consigliabile approfittarne il prima possibile e contattare le strutture attraverso il sito, al fine di prenotare la vostra giornata, all’insegna del buon cibo e del divertimento. Buon divertimento!